Fatica ma che piacere!

Un weekend davvero intenso, un sabato iniziato alle 09 con l’allenamento della U12 e finito con la salvezza della B2. 4 ore di allenamenti e 13 set giocati, grandi sentimenti provati, emozioni incredibilmente intese, felicità incontenibile. Amo questo lavoro!

Under 13

Si va in casa della seconda in classifica, Sampietrina U14 e ci andiamo con una novità tattica, giochiamo la gara per la prima volta con un solo palleggiatore in campo… le premesse sono interessanti e la partita lo sarà ancora di più.
Il primo set è combattuto lo conduciamo per oltre metà set fino a quanto qualcosa si inceppa, un po di insicurezza il sistema di gioco nuovo, qualche incomprensione di troppo e finisce 19-25.
Il contraccolpo c’è ed è anche abbastanza scontato, la confusione tanta, nonostante nel finale recuperiamo un po di distacco, ma non c’è mai stata lotta nel secondo set che Sampietrina porta a casa con un netto 16-25.
Siamo meglio di cosi e il terzo parziale lo riprendiamo in mano con sicurezza, tutto gira per il meglio, il gioco è spumeggiante e amministrato con saggezza, l’alternanza di pallonetti e colpi forti manda in tilt la difesa avversaria e portiamo a casa il set 25-18 senza mai preoccuparci troppo del rientro di Sampietrina.
Il quarto parziale torna ad essere combattuto punto su punto, restando avanti per oltre metà set, ma poi cominciamo di nuovo ad avere paura di affrontare la gara e nonostante i cambi non riusciamo a raddrizzare la situazione lasciando all’avversario il campo e perdendolo 18-25.
Sono contento di questa prestazione, il livello espresso da questa squadra cresce giorno dopo giorno, i centimetri purtroppo ancora no, ma le abilità di questo gruppo sono evidenti e so che ci daranno grandi soddisfazioni.

Under 14

E’ il turno di Pol di Nova di passare tra le grinfie delle Piske, e ci lasciano lo zampino finisce 3-1 (23-25;25-18;25-17;25-18). La gara è vinta ma la prestazione non è delle più convincenti, nonostante il ritorno in regia di Formenti, la partita è piuttosto noiosa e manca della frizzantezza che caratterizza questa squadra. I 32 errori punto commessi sono sufficientemente eloquenti. Al centro paghiamo la poca convinzione, gli schiacciatori hanno la difficoltà di una ricezione spesso imprecisa e di loro ci mettono troppi errori di gestione.
Mi auguro che siano in grado di riprendere presto un passo deciso e smettere di alternare prestazioni di questo livello veramente basso.

Under 16

Arriva young volley, terza in classifica, abbondantemente sopra di noi; ci ha già battuto nella partita di andata; la premessa è doverosa per raccontare una partita che dura 5 set; sempre combattuta in ogni set e che non lascia spazio agli errori.
Il primo set non mi convince molto, vedo una squadra che ascolta poco le direttive tattiche e abbonda a buttare palloni fuori dal campo piuttosto che capire il momento della partita, le convinzioni dei singoli scricchiolano e il set pure. Siamo sempre sotto e al primo cambio siamo 17:20; Caperchi lascia il posto in regia a Formenti, le cose non cambiano molto siamo troppo imprecise da posto 4 e sul 19:22 Scaramuzzi prende il posto di una Tadini anarchica, qualche palla più furba in più e ci portiamo sotto, impattando l’avversario sul 23 pari fino a mettere il muso avanti 24-23; purtroppo pensiamo sia bene sbagliare il servizio e rimettere l’avversario in set che non si fa pregare e chiude 24-26.
Il colpo c’è ed è forte, si parte con Formenti-Rocca ma le due sono irriconoscibili il set è giocato su chi sbaglia di più ed ovviamente siamo a noi, a poco sono serviti i cambi… e quello Rocca-Tadini assomiglia di più ad una resa incondizionata, in regia torna Caperchi, più lucida e precisa della più quotata Formenti; Fuscaldo fino a quel momento impalpabile è un pozzo di errori ed è il momento di affidarsi a Villa; cambia che salviamo l’onore recuperando fino al 19-25 ma mai con la possibilità di insidiare l’avversario.
Non ci sto, questa prestazione non mi rispecchia e mal tollero una squadra anarchica. Il cambio campo è veemente voglio di più da loro e lo ottengo, ora siamo più ciniche, conduciamo il set alternato i colpi in attacco, la ricezione regge bene e Scaramuzzi e Villa danno più solidità in prima fase rispetto a Tadini-Fuscaldo. I centrali apprezzano e non si fanno pregare, è una buona prestazione per Destefani e Galbiati, ma ci inceppiamo dopo metà set permettendo alle avversarie di rientrare con un break 5-0 è ora di cambiare qualcosa, sul 19:20 rientra Formenti in cabina e torniamo con il muso davanti sul 24:23 dopo di che è Rocca ritornata se stessa a chiudere il set con 3 punti consecutivi. Questo si vince 27-25.
La gara è difficile e ribaltare il 2-0 non sarà facile, in fondo se Lissone è terza in classifica un motivo ci sarà. Scaramuzzi e Risalvato non si discutono entrambe solide e disponibili a fare quello che serve per vincere. Destefani incomincia a dimostrarsi insicura e fare un errore di troppo che le è fatale in una partita dove quello che conta è non sbagliare e lascia il campo per Tabarelli. Formenti torna saldamente in regia e il set si incanala nella maniera giusta, lo conduciamo sempre davanti accumulando nel finale un vantaggio che ci permette di chiude 25-22. Certo non rose e fiori ma riusciamo ad amministrare e portare a casa il 2-2 e il palaManzoni è in fibrillazione.
E’ tardi e l’ultimo set si gioca con le giocatrici di serie B gia in palestra ad aspettare il loro turno di infiammare questo campo, ma ora ci siamo noi e la nostra voglia di vincere questa gara. E’ il tie-break e qui è il momento di tirare la somma di tutta la logica della gara. Chi sbaglia meno vince e lo so bene. Attori protagonisti di questa storia saranno: Formenti-Rocca; Galbiati-Tabarelli; Risalvato-Scaramuzzi; Villa.Le dinamiche di un tie sono davvero imprevedibili, giriamo a metà in vantaggio 8-7, ma poi … l’incubo andiamo sotto 12-9, difficile.. set compromesso per errori banali di gestione dell’attacco, TIME-OUT. Torniamo in campo ed è un estasi ricostruire il set impattare sul 13:13 e vincere  davanti al tuo pubblico in adorazione. 15:13 Ciao Lissone.

Serie B2

Sanda Volley vs Groupama Brembate 3-1
(23-25 25-17 25-18 25-20)

Dobbiamo vincere, vogliamo vincere. Queste sono state le mie parole e questo avrei fatto per poter vincere questa gare e regalare a Sanda questa salvezza dopo la grande fiducia che mi hanno sempre dimostrato. Non possiamo fallire il più “facile” dei MatchBall che abbiamo a disposizione in questa fase finale del campionato.
Andiamo subito sotto nel primo set, attaccanti imprecisi, troppi errori banali; la ricezione regge ma l’attacco è impalpabile. Non ci sto e si cambia regime.
Nel secondo set cambiamo entrambi gli schiacciatori di posto 4 e la gara cambia completamente volto ora tutto è più sciolto e naturale, cresce Corbetta che chiuderà il match con 78% di positività evidentemente più a suo agio con maggiore campo da gestire. Comi incanala la seconda prestazione di seguito di buona fattura, e ci darà un pallone su tre lo messo a punto. Biraschi e Comi al servizio osano e fanno disastri nella ricezione delle bergamasche; Santamaria in serata di grazia ci illumina con un 50% in attacco; e tutto è la naturale conseguenza di una gara giocata tatticamente bene, non esagerando ma facendo ciò che serve per vincere.

In fondo vincere non è importante… E’ solo l’unica cosa che conta!

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